L’allarme arriva da sempre più studenti: ansia e stress non permettono di vivere serenamente l’apprendimento e la scuola; questa realtà, sempre più diffusa, pone una sfida significativa ai genitori: come affrontare e supportare le emozioni dei propri figli?
La risposta richiede una genitorialità consapevole, capace di accogliere e comprendere le emozioni dei ragazzi in modo empatico e efficace.
Esploriamo insieme le strategie chiave per aiutare i genitori a diventare ancor più attenti e presenti nella vita emotiva dei propri figli.

La scuola: un ambiente ricco di sfide accademiche ed emotive

La scuola è un luogo in cui i bambini e i ragazzi trascorrono gran parte della loro giornata. È un ambiente che offre conoscenze accademiche ma anche una cornice per lo sviluppo emotivo e sociale; il percorso scolastico non è privo di ostacoli: può essere fonte di grande gioia e soddisfazione ma anche di sfide e di difficoltà emotive.
È normale che i bambini e i ragazzi sperimentino emozioni come ansia, tristezza, rabbia o frustrazione e inadeguatezza. Queste emozioni possono essere causate da diversi fattori:

  • aumento delle pressioni competitive,
  • paura di sbagliare e del fallimento,
  • difficoltà a seguire il ritmo scolastico,
  • relazioni sociali difficili,
  • cambiamenti nella vita familiare.

Ansia e stress a scuola: quali conseguenze?

L’ansia e lo stress a scuola possono avere ripercussioni sul benessere degli studenti; tra le principali conseguenze si possono annoverare:

  • Problemi di concentrazione e di apprendimento
    L’ansia e lo stress possono rendere più difficile concentrarsi ed apprendere, con un conseguente calo del rendimento scolastico.
  • Problemi di salute fisica e mentale
    L’ansia e lo stress possono portare a problemi di salute fisica, come mal di testa, disturbi del sonno e problemi digestivi; possono anche portare problemi di salute mentale, come depressione, isolamento sociale e disturbi alimentari.
  • Problemi sociali
    L’ansia e lo stress possono rendere più difficile la socializzazione e le relazioni con gli altri, con un conseguente isolamento e solitudine.

 

La famiglia: un luogo sicuro in cui essere ascoltati e compresi

È importante che i genitori siano consapevoli dei vissuti dei propri figli e li supportino nell’accogliere le loro emozioni senza reprimerle. Grazie all’ascolto, alla comprensione e al supporto della famiglia i bambini e i ragazzi possono imparare a gestire le proprie emozioni in modo sano e costruttivo, sviluppando le competenze necessarie per affrontare le sfide della vita.

 

10 strategie pratiche per genitori consapevoli

Quali strategie si possono utilizzare per aiutare i propri figli ad affrontare al meglio questa fase evolutiva così importante?

    1. Creare un ambiente familiare sicuro e accogliente
      I bambini e i ragazzi hanno bisogno di sentirsi al sicuro e accolti anche quando manifestano disagio e difficoltà. I genitori possono creare un ambiente familiare sicuro e accogliente incoraggiando i propri figli a parlare dicome si sentono, senza paura di essere giudicati.
    2. Comunicazione aperta e empatica
      La base per affrontare le sfide emotive è una comunicazione aperta, empatica, non violenta. I genitori dovrebbero creare momenti di ascolto attivo, liberi da smartphone e tablet, in cui i figli possano esprimere i loro sentimenti e le loro preoccupazioni. Ascoltare attentamente senza giudicare e mostrare empatia è fondamentale per aprire le porte a conversazioni significative.
    3. Accogliere le emozioni dei figli
      Quando i bambini e i ragazzi si sentono ansiosi, tristi o arrabbiati, è importante che i genitori accolgano le loro emozioni. Questo significa riconoscere che le emozioni dei figli sono reali e comprensibili. I genitori possono farlo dicendo cose come:
      “Capisco che tu ti senta ansioso per il tuo compito di matematica. Possiamo fare insieme un piano d’azione per prepararti al compito. Possiamo anche trovare un tutor che ti possa aiutare.”
      “Mi dispiace che tu ti senta triste perché non hai potuto giocare con i tuoi amici. Possiamo invitare i tuoi compagni a casa in modo che tu possa trascorrere altri momenti con loro.”
    4. Educazione emotiva
      I genitori possono incoraggiare la consapevolezza emotiva chiedendo ai loro figli di nominare le proprie emozioni. Si possono leggere insieme giochi, storie, fumetti che coinvolgono l’espressione delle emozioni. I genitori possono aiutarli a regolare le proprie emozioni attraverso alcune strategie:

      • La respirazione profonda.
        La respirazione profonda è una tecnica semplice e efficace per calmare le emozioni; i genitori possono insegnare ai propri figli a respirare profondamente quando si sentono ansiosi, tristi o arrabbiati.
      • La visualizzazione.
        La visualizzazione è una tecnica che consiste nel creare delle immagini mentali positive; i genitori possono aiutare i propri figli a creare immagini mentali di se stessi che affrontano le situazioni in modo efficace
      • Le tecniche di rilassamento. 
        Le tecniche di rilassamento, come lo yoga o la meditazione, possono aiutare i bambini e i ragazzi a ridurre lo stress e l’ansia.
    5. Accettare i fallimenti come opportunità di apprendimento
      I fallimenti fanno parte del percorso di crescita. Aiutare i bambini a vedere i fallimenti come opportunità di apprendimento anziché come una sconfitta li aiuterà a sviluppare una mentalità resiliente. Incoraggiarli a imparare dalle esperienze negative e a trovare soluzioni creative può essere un prezioso insegnamento. L’errore può essere un alleato!
    6. Modellare comportamenti sani
      I genitori sono modelli di comportamento per i loro figli. Mostrare come affrontare le sfide in modo costruttivo è essenziale. Gestire lo stress, praticare la resilienza e mostrare come affrontare le difficoltà con calma e determinazione sono comportamenti che i bambini impareranno ed imiteranno.
    7. Collaborare con gli insegnanti
      I genitori possono collaborare con gli insegnanti per aiutare i propri figli ad affrontare le sfide emotive a scuola. Creare un dialogo aperto con gli insegnanti può fornire una panoramica più completa del benessere a scuola. Insieme, genitori e insegnanti possono identificare strategie personalizzate per sostenere il bambino, adattando l’approccio educativo in base alle sue esigenze emotive.
    8. Routine e supporto
      Le routine offrono ai bambini e ai ragazzi una sensazione di sicurezza e stabilità. Creare una routine quotidiana che includa momenti per lo studio, il riposo e il tempo libero aiuta a gestire lo stress.
    9. Rispettare i tempi e le caratteristiche di apprendimento individuali
      Ogni bambino e ogni ragazzo ha il suo ritmo e il modo di apprendere. È importante rispettare i tempi e le diverse caratteristiche di apprendimento individuali, senza fare paragoni, senza giudizio. Sostenere i loro sforzi e celebrare i progressi, anche quelli piccoli, può aumentare la loro fiducia e motivazione.
    10. Cercare un aiuto professionale
      In alcuni casi può essere utile cercare un aiuto. Un professionista può supportare sia i genitori sia i figli a sviluppare strategie di coping efficaci e vivere serenamente la scuola e la vita in generale.

 

 

 

A cura di: Monica Bertelli – Psicologa e Direttrice Centro di Apprendimento Anastasis

 

 

 

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