Abbiamo chiesto ad Elisa Vecchi, fondatrice della Cooperativa Sociale Altramente, di raccontarci la sua esperienza come Tecnico dell’Apprendimento:
Ciao Elisa! Grazie per il tempo che ci dedichi in questa intervista. Sappiamo di te che vivi e lavori in Toscana e che sei un Tecnico dell’Apprendimento. Per prima cosa ci spieghi cosa fa un Tecnico dell’Apprendimento?
Un Tecnico dell’Apprendimento supporta i bambini e i ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento attraverso metodi di studio personalizzati e strategie efficaci per migliorare il benessere psicofisico degli studenti. Quindi il Tecnico dell’Apprendimento (TdA) opera in un doposcuola specialistico e aiuta gli studenti a trovare un buon metodo di studio, li aiuta ad imparare ad usare software per creare mappe concettuali, schemi, formulari, e li aiuta a prepararsi a compiti e verifiche con il supporto di questi strumenti compensativi adeguati alle loro caratteristiche.
Il suo obiettivo è quello di portarli ad essere autonomi nello studio, non a dipendere sempre da qualcuno o dal doposcuola. Per questo non si occupa soltanto di prestazioni scolastiche, ma incoraggia e crede nei ragazzi e ragazze affidati, li aiuta a ritrovare un’autostima spesso perduta e a socializzare con gli altri studenti presenti al doposcuola specialistico.
Come si diventa TdA?
Per prepararsi a questa professione c’è un apposito Corso di Alta Formazione organizzato dall’Università di San Marino.
Questo corso ti prepara in un anno attraverso una formazione di un weekend al mese e un tirocinio pratico a lavorare con studenti con tali caratteristiche sia a livello professionale sia a livello umano.
Che cos’è stato che ti ha fatto decidere a partecipare a questo corso di formazione?
Ho deciso di fare questo corso quando, anni fa, lavoravo in un doposcuola specialistico come Tutor e la mia responsabile mi propose di frequentare il CAF per ampliare la mia formazione. Lo aveva fatto anche lei, due anni prima di me, ed è stato un ottimo consiglio.
Dici questo perché il corso TdA ha cambiato la tua vita?
Esatto! Il corso TdA ha cambiato totalmente la mia vita! Prima ero una tutor in un piccolo doposcuola. Dopo il corso TdA ho intrapreso un progetto più grande e ho aperto nel tempo una decina di doposcuola specialistici dislocati sul territorio della Toscana che hanno la sede centrale a Montecatini Terme, dove vi sono anche altri servizi oltre al doposcuola specialistico. Per fare questo ho costituito una cooperativa sociale che si chiama Altramente. Con la Cooperativa seguiamo al momento circa 300 studenti dalle scuole primarie fino alle scuole secondarie superiori e organizziamo formazione per insegnanti, genitori e professionisti.
Ci avvaliamo di Tutor qualificati e li cerchiamo provenienti dal CAF TDA! oppure li formiamo internamente e utilizziamo i software dell’Anastasis con cui siamo convenzionati.
Che cosa diresti a chi è incerto se se partecipare o no al corso per TdA?
Io consiglierei questo corso (e l’ho anche sostenuto economicamente per un mio tutor) a chiunque voglia intraprendere un percorso ben strutturato di Doposcuola Specialistico. A differenza di altri corsi, infatti, questo corso ti permette di avere le basi per avviare un doposcuola ben organizzato, di gestirlo e di gestire la rete intorno allo studente.
A chi intraprende questo percorso dico: sarà un anno di pieno apprendimento, di sconvolgimento totale delle tue idee, di progetti che ti verranno in mente mentre frequenti le lezioni. Ti appassionerai e non potrai più fare a meno di mantenerti sempre aggiornato e di sfruttare tutto il sapere appreso!
Grazie Elisa!