La Carta del Docente è il portafoglio elettronico di ogni insegnante di ruolo, in servizio a tempo indeterminato all’interno della scuola pubblica statale: ogni ciclo scolastico prevede un bonus di 500 Euro come contributo per le spese di aggiornamento professionale, utilizzabile per acquisti online o nei negozi fisici e presso gli enti che offrono percorsi di formazione, in aula o a distanza.
Per usare la Carta del Docente, il docente deve essere registrato gratuitamente sulla piattaforma online SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale al quale accede e con il nome utente e la password assegnata in fase di registrazione. Il sito di riferimento per usare la Carta del Docente è cartadeldocente.istruzione.it/
La Carta del Docente in dettaglio e come funziona
La Carta del Docente è la Carta elettronica o portafoglio elettronico nato per iniziativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca prevista dalla legge 107 del 13 luglio 2016, art. 1 comma 121: fa dunque parte della “Buona Scuola”, il provvedimento governativo nato nel 2014 che ha introdotto anche le risorse per la formazione e l’aggiornamento dei docenti.
Per accedere alla Carta del Docente è necessario avere la una identità digitale, la SPID, che garantisce l’accesso a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione da computer, tablet e smartphone e si ottiene a sua volta online sul sito spid.gov.it.
Ottenuta la SPID, si può attivare la Carta del Docente sul sito www.cartadeldocente.istruzione.it ed esibire il buono spesa (o i buoni spesa) per acquistare il bene o il servizio scelto.
La Carta del Docente ha un importo annuo di 500 Euro utilizzabile nei negozi fisici o online per l’acquisto di materiale destinato all’aggiornamento professionale.
A chi spetta la Carta del Docente
La Carta del Docente è destinata:
- ai docenti di ruolo a tempo indeterminato delle Istituzioni scolastiche statali, a tempo pieno o a tempo parziale, inclusi i docenti in periodo di formazione e prova
- i docenti che insegnano all’estero
- i docenti dichiarati inidonei per motivi di salute
- i docenti in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o diversamente utilizzati
Cosa si può acquistare con la Carta del Docente
Le disposizioni ministeriali indicano tutti gli usi possibili dei “Buoni Spesa”:
- libri e testi, su carta o in formato digitale
- dispositivi informatici (hardware) e programmi (software)
- pubblicazioni e riviste per l’aggiornamento professionale
- corsi di aggiornamento e qualificazione delle competenze professionali, se svolti da enti accreditati presso il MIUR
- iscrizione a corsi di laurea inerenti al profilo professionale
- biglietti per musei, mostre, cinema, teatro, eventi culturali, spettacoli dal vivo
- iniziative coerenti con le attività incluse nei piani di offerta formativa triennali delle scuole e del Piano nazionale di formazione
Come si usa la Carta del Docente
Sia i docenti, sia gli enti che offrono percorsi formativi e gli esercenti di prodotti e servizi devono registrarsi al servizio su cartadeldocente.istruzione.it per poterlo utilizzare: il sito riporta anche tutte gli enti, le strutture e gli enti di formazione accreditati e che quindi permettono l’uso della Carta.
Dopo l’accesso è possibile creare da subito i buoni spesa. I passi fondamentali sono:
- scegliere cosa acquistare, e se il bene o il servizio individuato va acquistato di persona o online
- selezionare la voce “crea buono” dal menu e inserire l’importo del buono, che deve corrispondere a quello del bene o servizio individuato
- salvare il codice identificativo generato dal sistema per ogni buono creato sul computer, tablet o telefono oppure stamparlo per poterlo utilizzare durante l’acquisto del bene o servizio desiderato
Su cartadeldocente.istruzione.it è sempre possibile creare buoni fino a raggiungere il massimo previsto, tenere sotto controllo gli acquisti già effettuati, il credito ancora disponibile e i buoni creati e pronti per essere usati.