Disortografia negli adulti

La disortografia, spesso associata ai bambini, è un Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) che permane anche nell’età adulta. Colpisce circa il 3-5% della popolazione italiana, creando diverse difficoltà nella scrittura.

Come si manifesta la disortografia?

Le manifestazioni della disortografia nell’adulto possono variare da persona a persona, ma alcuni sintomi comuni includono:

Errori ortografici frequenti: difficoltà a scrivere correttamente le parole, anche quelle di uso comune, commettendo errori di omissione, sostituzione, inversione o aggiunta di lettere.
Difficoltà con le regole grammaticali: problemi nell’utilizzare correttamente accenti, apostrofi, punteggiatura e maiuscole.
Scrittura confusa e poco chiara: testi difficili da leggere e da comprendere a causa di errori ortografici, grammaticali e di punteggiatura, oltre che a una scarsa organizzazione del testo.
Lentezza nella scrittura: tempi di scrittura superiori alla norma, difficoltà a stare al passo con il ritmo dettato.
Frustrazione ed evitamento della scrittura: la disortografia può causare disagio, imbarazzo e frustrazione, portando la persona ad evitare di scrivere il più possibile.

Alcuni esempi di disortografia nell'adulto

Un o una professionista che commette frequentemente errori di ortografia nelle email o nei report lavorativi.
Uno studente o una studentessa universitaria che ottiene voti bassi nei compiti scritti a causa di numerosi errori ortografici e grammaticali.
Un impiegato o un’impiegata che ha difficoltà a compilare moduli o scrivere testi brevi senza errori.
Una persona che evita di scrivere lettere o biglietti a mano per la paura di commettere errori.

Cosa fare in pratica

Nonostante la disortografia non abbia una cura, esistono diverse strategie e strumenti che possono aiutare le persone adulte a gestire il disturbo e a migliorare la propria scrittura:

Valutazione diagnostica: è fondamentale rivolgersi a professionisti qualificati per ottenere una diagnosi accurata e ricevere una valutazione delle aree di forza e di debolezza.
Strumenti compensativi: l’utilizzo di strumenti come software di correzione ortografica e grammaticale, dizionari digitali e programmi di scrittura predittiva può facilitare la produzione di testi corretti e fluenti.
Misure dispensative: possono essere richieste modifiche nelle modalità di valutazione o di svolgimento dei compiti, come tempo aggiuntivo per le prove o la possibilità di utilizzare strumenti compensativi durante gli esami.
Strategie di apprendimento personalizzate sulle necessità di ogni persona: l’apprendimento di tecniche di studio specifiche può migliorare l’efficienza e la produttività.
Supporto psicologico: la disortografia può causare bassa autostima e frustrazione. Un supporto psicologico può aiutare a sviluppare una migliore consapevolezza di sé, ad accettare il disturbo e a potenziare le proprie risorse.
Formazione e sensibilizzazione: è importante che colleghi, datori di lavoro e familiari siano informati sulla disortografia e su come supportare al meglio la persona con DSA.

Ricorda

La disortografia non rappresenta un limite, ma una diversità che con il giusto supporto può essere affrontata. Con tenacia, strategie adeguate e l’ausilio di strumenti compensativi, le persone con disortografia possono raggiungere i propri obiettivi in tutti gli ambiti della vita.

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Non è troppo tardi!

Se nel tuo percorso hai notato delle difficoltà e pensi che potresti avere un disturbo non identificato, prendi in considerazione di fare una diagnosi.

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