L’insegnante di mio figlio mi ha detto che ha delle difficoltà ad apprendere! Che cosa posso fare?

Capita, ma non bisogna angustiarsi!

Il perché te lo spiega Giovanna Cialdini, psicologa dei Laboratori Anastasis ed esperta di apprendimento, che ti spiegherà cosa fare partendo dal momento in cui arriva la segnalazione dell’insegnante:

• Nel biennio della scuola primaria il primo passo è prendersi tempo per capire qual è l’origine della difficoltà e osservare quali sono i segnali che il bambino mostra sia a livello comportamentale, emotivo e rispetto agli apprendimenti.
• Dalla terza primaria può essere suggerito un approfondimento diagnostico attraverso cui valutare sia il profilo di apprendimento che l’aspetto cognitivo e le funzioni che sostengono l’apprendimento come memoria, attenzione ecc…
• Nella scuola secondaria, quando, analizzando i segnali che mostrano i ragazzi, è importante capire la natura della difficoltà in modo da mettere in campo il giusto intervento.

L’incontro si concluderà parlando di comunicazione efficace. Infatti, una volta riconosciuta la difficoltà, come e  cosa dico a mio figlio? La comunicazione efficace tra genitori e insegnanti e bambini/ragazzi è importantissima!

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